Il pavimento in cemento (MICROCEMENTO) è un pavimento senza fughe composto da un polimero liquido e da una particolare miscela cementizia. Il microcemento vede le sue prime apparizioni negli Stati Uniti, quando le vecchie fabbriche iniziarono ad essere trasformate in moderni loft e il pavimento microcemento era scelto proprio per mantenere quel caratteristico effetto cemento industriale. È stato poi scelto dai grandi marchi di moda e sport per rivestire i propri negozi, grazie alle sue doti di estrema resistenza al traffico e durabilità. Oggi il microcemento è molto utilizzato anche in casa, perché consente di creare superfici senza fughe e può essere applicato in soli 3 mm di spessore su svariati materiali; per rivestire il pavimento, il muro, ma anche per inconsuete applicazioni:
- Pareti in cartongesso o in muratura
- Scale
- Vasche e box doccia
- Mobili
- Caminetti
- Banconi
- Tavole ed altri elementi d’arredo
Le RESINE per pavimenti solitamente identificano quelle pavimentazioni che si ottengono mediante resine autolivellanti a colata ed erano inizialmente utilizzate per proteggere le superfici di fabbriche e laboratori chimici, industrie alimentari, celle frigo e macellerie. Oggi, sebbene il loro utilizzo sia più idoneo all’ambito industriale, la resina epossidica è diffusa anche a livello residenziale, per la sua capacità di creare pavimenti continui, cioè senza fughe.
Comunque, sono pavimenti decorativi che hanno diverse caratteristiche in comune, tra queste spiccano per maggior rilevanza:
- Sono pavimenti moderni, senza fughe, ad effetto continuo
- Sono rivestimenti di basso spessore (pochi millimetri)
- Sono personalizzabili nei colori e negli effetti (in modi differenti)
- Sono resistenti agli agenti atmosferici (utilizzando trattamenti specifici).